Il nostro Dezio ci ricorda la figura di Don Antonio Fappani.
Il sentito ricordo di don Antonio Fappani, mancato alla veneranda età dopo aver compiuto da 3 mesi i 95 anni ed orgogliosi di poter supporre che la sua lunga vita sempre in lucidità fino all’ultimo giorno e la sua impressionante memoria ed esplosiva forza d’animo ed intensità intellettiva possa anche essere parzialmente dovuta all’avere sempre utilizzato la bicicletta ( senza cambi neee,,,) non solo nei suoi giovanili spostamenti, ma proprio fino a 8 anni fa quando, non tanto per sua volontà, ma per obbedienza familiare che, per la loro tranquillità, lo fecero desistere con suoi vibranti mugugni.
Noi lo ricordiamo per essere stati spesso ospiti nella sede della sua lungimirante invenzione (la Fondazione Civiltà Bresciana in vicolo san Giuseppe 5 a Brescia) in particolare quando avviammo il fortunato serial “UN MILLENNIO PER RUOTA” e per avergli consegnato la Tessera Onoraria nel pomeriggio del 27 luglio 2011 in un soleggiato Parco Castelli a Mompiano in coincidenza con la premiazione di Francesco Gusmeri per l’epica impresa d’aver pedalato da Brescia fino all’Australia e alla maestra Maria Maddalena Mora della scuola elementare “Quasimodo” per avere educato i suoi allievi ad utilizzare le biciclette. Inoltre il nostro Dezio non mancherebbe di aggiungerci che tante particolari osservazioni durante gli itinerari che ci ha proposto sono frutto dell’apprendimento ricevuto vivendo nel clima culturale tracciato dal monsignore tifoso di Coppi e delle due ruote.
Lo ricordiamo con affetto e gratitudine con queste fotografie. Quella proprio in bicicletta è invece una rappresentazione pittorica della sua concittadina quinzanese Cornelia Calzavacca che, avendo il dono della pittura, lo ha ripreso prendendo spunto da una fotografia della Voce del Popolo.
La popolarità e l’affetto dei bresciani nei suoi riguardi è attestato anche dalla grande partecipazione ai suoi funerali celebrati solennemente dal vescovo di Brescia in Duomo Nuovo e nella sua Quinzano dove è stato sepolto.