Quest’anno l’assemblea dei soci si terrà in videoconferenza giorno 24 aprile (alle ore 1 in prima convocazione e) alle ore 17 in seconda convocazione.
Potranno votare il bilancio 2020 e il bilancio preventivo2021 solo i soci in regola con l’iscrizione 2021. La videoconferenza si terrà sulla piattaforma di Google-meet, la votazione sarà palese e nominativa attraverso un link inviato nella chat. Maggiori dettagli e informazioni vi saranno inviati in prossimità dell’assemblea.
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BIKEITALIA : 2021, aumenta il numero dei ciclisti investiti e uccisi: sono 31 nei primi due mesi dell’anno
30 MARZO 2021
In attesa di conoscere i dati ACI-Istat relativi all’anno 2020, in fase di elaborazione, nei primi due mesi del 2021 l’Osservatorio Ciclisti dell’Asaps (Associazione Sostenitori e Amici Polizia Stradale) comunica che sono stati 31 i ciclisti investiti e uccisi (nel periodo 1 gennaio- 28 febbraio 2021): nello stesso periodo del 2019 furono 15, nel 2018 invece 10. Dunque il numero di quest’anno, soprattutto perché riferito al periodo invernale, desta preoccupazione e fotografa una situazione di maggior pericolo per i ciclisti: un aumento delle collisioni che vedono come vittime le persone che pedalano.
I dati (parziali seppure indicativi) sono stati raccolti dai referenti di Asaps sul territorio nazionale e dai mass media: ma saranno poi certificati e ufficializzati dalle statistiche ACI-Istat (che tengono conto anche dei decessi avvenuti entro trenta giorni dall’incidente): nel solo mese di febbraio 2021 sono stati 29 i ciclisti ricoverati in codice rosso in prognosi riservata, in aumento rispetto ai 22 di gennaio 2021, peraltro in un periodo in cui le terapie intensive erano già sotto pressione a causa della terza ondata della pandemia da Covid-19.
La sensazione, suffragata dai numeri, è che i ciclisti siano sempre più esposti alla violenza stradale: come certifica l’Ancma, nel corso del 2020 sono state vendute più di 2 milioni di biciclette (tra tradizionali e a pedalata assistita) e la fuga dal trasporto pubblico (verificata in città come Milano) mostra realtà urbane in cui ci si sposta principalmente con l’auto privata. Se c’è una correlazione diretta tra aumento delle velocità e della “disinvoltura” alla guida – nella mobilità post-Covid – in città con meno traffico e investimenti di ciclisti è ancora presto per dirlo: certo è che chi pedala è sempre più spesso vittima di investimento stradale.
“Il nuovo Osservatorio Ciclisti di ASAPS – afferma Giordano Biserni Presidente ASAPS – è una cartina di tornasole che fornisce immediatamente l’andamento dei decessi sul territorio nazionale e questi nuovi tristi dati con 17 ciclisti morti a febbraio, ci preoccupano, perché avvenuti in un momento di mobilità ridotta. Un decesso ogni due giorni nei mesi più freddi, ci porta a pensare a cosa potrà accadere nei mesi più caldi. Proprio con le temperature più miti si sono contati 6 ciclisti morti, in tre giorni, tra il 23 e il 25 febbraio”.
Un fenomeno che bisogna continuare a monitorare: come dice il motto della Fondazione Michele Scarponi “La strada è di tutti a partire dal più fragile”: occorre mettere in atto tutte le accortezze del caso per minimizzare il rischio di collisioni stradali e preservare i soggetti più esposti, quelli a piedi e in bicicletta.
Nell’augurare Buona Pasqua a tutti i ciclisti e alle loro famiglie, ricordiamo che le ciclo-passeggiate elencate nel nostro programma, pubblicato sul nostro sito www.amicidellabicibrescia.it , restano sospese fino a che questa pandemia non ci consentirà di poterle fare in totale sicurezza. Sarà nostra cura avvisarvi con una mail, con Facebook, sul sito, quando questo potrà essere possibile. Ricordiamo anche che l’ufficio bici di Largo Formentone rimarrà chiuso fino a quando saremo in zona rossa o arancio.
Ciao a tutti
Direttivo FIAB-Brescia Amici della Bici